Polarity 3

Ivo Perelman / Nate Wooley

Burning Ambulance

di  Giuseppe Mavilla

Il sassofonista Ivo Perelman prosegue con la pubblicazione delle sue incisioni,   con vari musicisti, realizzate ai Park West Studios di Brooklyn, registrate, mixate e masterizzate dal fedelissimo Jim Clouse. Questa di cui vado a raccontarvi è datata giugno 2024 ed è stata pubblicata in questo mese di ottobre, si tratta del terzo capitolo del progetto Polarity che vede il musicista brasiliano affiancarsi al trombettista Nate Wooley. Dieci le composizioni istantanee contenute in questo album che ricordo è disponibile in formato cd ed in versione digitale.

E’ bene soffermarmi ancora una volta sul concetto delle composizioni che questa volta ho voluto chiamare istantanee ma che in definitiva sono composizioni  che, come ho scritto altre volte, nascono in modo estemporaneo, i musicisti si incontrano in sala di incisione e senza avere concordato alcun modello esecutivo o espressivo, danno vita ad un dialogo improvvisato che nasce lì, in quella sede, improvvisamente   e va avanti fin quando c’è o per meglio dire si avverte la necessità di aver qualcosa da esprimere musicalmente. Ognuno di loro, che sia un duo, un trio, un quartetto o altro ancora, dialoga con l’altro o con gli altri e raccoglie stimoli e idee che poi vengono sviluppati attraverso l’improvvisazione.  

E’ l’essenza vera e propria di questa straordinaria disciplina musicale che è il jazz. Perelman e Wooley sono fra gli esponenti di punta di questo filone della musica afroamericana, chi è frequente e abituale lettore di questo blog sa che questo filone è fra quelli preferiti dal sottoscritto e chiunque è interessato può ricercare attraverso l’apposita casella di ricerca di questo sito le tante recensioni di album di Perelman presenti in archivio. Ma torniamo a questo album e alle dieci composizioni in esso contenute, un vero e proprio prontuario sonoro con un grado di interplay così alto e sorprendente da lasciare chi ascolta a bocca aperta. 

Due strumenti a fiato che si muovono su un pentagramma che non esiste, virtuale, per usare un termine dei nostri tempi, il cui dialogo intenso è interamente imprevedibile nel suo sviluppo e nella conseguente performance. Due vocalità a volte affini altre volte contrastanti negli umori e nei rumori che producono quando accennano ad un uso mai debordante delle tecniche estese. Due musicisti che esprimono gioie e lacerazioni sempre  in costante connessione attraverso ritmi e pause, tentennamenti e fughe verso sonorità estreme. Ululante, straziante, lirico, viscerale il sax; soffusa, swingante, sinuosa, abrasiva la tromba, Perelman e Wooley si incuneano in percorsi vorticosi, si rincorrono, si intrecciano, si inerpicano puntando in direzioni delle altissime, stridono e poi di colpo li scopri avvinghiati in fraseggi danzanti. 

La selezione dei brani si apre  con i suoni futuristici dei due fiati, un punto di avvio con suoni lunghi che presto divengono umani e si rivelano nelle loro varie sfaccettature. E’ la traccia “One” che presto esibirà una tromba soffusa e un sax lancinante, Perelman e Wooley cercano e trovano empatia tra di loro. In “Three” i fraseggi armoniosi iniziali si fanno ritmicamente incessanti fino a mutare in uno stato abrasivo mentre “Four” si dipana attraverso un minimalismo lirico. L’intro di “Five” porta con se un accenno di tecniche estese con il sax   che appare inizialmente balbuziente  e la tromba distorcente. Segue tutto un fiorire di fraseggi di entrambi i protagonisti che si aggrovigliano, si intrecciano e si sovrappongono. Ancora fraseggi e suoni brevi che si rincorrono a vicenda in uno sfarfallio di sonorità in “Six” e poi c’è da citare “Ten” traccia finale che si apre con i suoni sibilanti della tromba subito spenti dai fraseggi cangianti del sax, ed è subito dialogo fitto tra i due protagonisti. 

Questo terzo capitolo del progetto Polarity testimonia l’esclusiva sinergia che alimenta la collaborazione fra Perelman e Wooley e che probabilmente non si concluderà qui. Nuovi capitoli potrebbero aggiungersi ma intanto non esitate a concentrarvi su questi già disponibili, è altamente raccomandato.