nusica.org
E' sul finire
del 2011 che prende corpo un'idea di Alessandro Fedrigo, bassista. che
predilige la chitarra basso acustica. Si tratta di nusica.org, etichetta
discografica che ad oggi ha prodotto quattordici album, un catalogo inaugurato
proprio dallo stesso Fedrigo con un lavoro per solo basso acustico intitolato Solitario,
album di cui potete leggere la recensione qui. A distanza di sette anni
arriva Secondo Solitario, nuovo capitolo del progetto del
musicista di Treviso, in cui il nostro prosegue la sua esperienza, anche qui in
totale solitudine, con uno strumento a quattro corde. E' un Fedrigo in totale
simbiosi con il suo strumento, una condizione esclusiva che gli consente di
esprimersi nell'intimo dei suoi sentimenti. Ed ecco allora, dopo l'iniziale “Nel
vuoto” tutto dedito ad un uso estremo del suo strumento, “Marziana” dedicato
alla moglie e “Fetita” scritto per la figlia. Due temi delicati prima
sussurrati poi esclamati e pulsati con eleganza e decisione il primo;
zigzagando e danzando il secondo, con dentro in entrambi la consueta porzione
improvvisativa incastonata a perfezione e mai ostentata più di tanto. Per
questo, c'è spazio e opportunità nelle due tracce intitolate semplicemente
“Improvvisazione n.4” e “Improvvisazione n.5”. Poi c'è la ripresa di
“Hipersteps” scritta dall'amico Nicola Fazzini, compagno di avventure musicali
e altro nume tutelare dell'etichetta nusica.org. Una composizione che riprende
la sequenza accordiale della famosa “Giant Steps” di Coltrane, qui restituita
da Fedrigo in una versione straordinariamente intensa, intrisa della purezza
del suono acustico. E ancora “Futuritmi” brano dal riff rockeggiante, scritta
per l'XY Quartet, altra espressione della coppia Fedrigo-Fazzini. In chiusura
l'articolata e cangiante “Hans” e la ricercata “Due Lune” un pò minimalista nei
ritmi ma sofisticata nell'armonia. Il tutto in un lavoro concepito con raro
equilibrio nei toni, nei suoni, nei tempi di durata dei brani, in una riuscita
sintesi tra scrittura e improvvisazione.
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