Ivo Perelman Matthew Shipp
SMP
L’ennesimo focus sulla
collaborazione musicale fra due tra i migliori jazzman contemporanei
è sicuramente qualcosa di estremamente esclusivo. Il sassofonista
Ivo Perelman e il pianista Matthew Shipp sono da qualche mese sul
mercato discografico con un originalissimo box edito dall’etichetta
tedesca SMP Records. ll box contiene un volumetto di 47 pagine dal
titolo Embrace of the Souls in cui l’interprete e critico
musicale belga, Jean-Michel Van Schouwburg, che ne è l’autore,
analizza l’espressività dei due musicisti attraverso l’analisi e
le recensioni di molti album incisi da i due, sia in ambiti diversi
l’uno dall’altro nonchè quelli relativi alla loro lunga
collaborazione che ha dato a noi appassionati una consistente
discografia.
Oltre a questo volumetto, magnificamente tradotto da
Andrea Castillo, lo special box contiene un dvd, blue-ray, di un
concerto tenuto dal duo al Sesc Pompeia in Sao Paulo, in Brasile,
l’11-07-2019, poco più di 60 minuti della straordinaria arte
sonora di questo incredibile duo. Un intenso dialogo che da la
possibilità di approfondire anche attraverso le straordinarie
immagini l’incredibile simbiosi tra i due protagonisti. Come nei
loro album, anche nelle esibizioni live tutto nasce
dall’estemporaneità, la performance è un continuo divenire che
mette in risalto l’espressività lamentosa, a volte straziante a
mo’ di vocalità umana, del sax di Perelman che raggiunge anche in
questa occasione i registri alti mentre l’immensità del pianoforte
e l’arte sonora di Shipp qui non solo si ascolta ma si ammira
visibilmente in tutta la sua grandezza, nei gesti, nell’approccio
ai tasti, nelle pose con le quali si mostra totalmente dedito al suo
strumento, che così bene restituisce l’arte di questo straordinario
musicista. E' quello che ho sempre definito come un pianoforte
immenso, che in questa occasione, attraverso le immagini ad alta
definizione della tecnologia Blue-Ray, mostra tutta la sua reale
essenza.
Il terzo documento prezioso di questo box è il cd
Procedural Language
registrato ai Park West
Studios di Brooklyn, New York, nel gennaio del 2019, mixato e
masterizzato da James Clouse. Un documento che è un altro episodio
della collaborazione fra Ivo Perelman e Matthew Shipp, un’altra
occasione di dialogo, di connessione sonora e creativa in un ambient
jazzistico estemporaneo. Dodici tracce tutte identificate con un
numero e dalla durata non esasperatamente lunga, si va dai due minuti
e undici secondi della ”Track 11“ ai sette minuti e sedici
secondi della ”Track 1“ che si apre con un sax introspettivo e
sofferente affiancato da un pianoforte lievemente lirico. Segue in
”Track 2“ il sax sinuoso, zigzagante ed esclamativo di Perelman,
punteggiato dal pianoforte di Shipp, poi in ”Track 4“
l’espressività sofferta e appassionata del sax condivisa
armonicamente da Shipp. I due protagonisti a stretto interplay in
”Track 6“ tra sussurra e grida, tra luci e ombre, tra fughe sui
registri alti e rincorse vincenti, tra girandole fluorescenti del sax
e lo scintillio dei tasti bianchi e neri.
Ancora sinuoso il sax in
”Track 9“ con Shipp a punteggiare con accordi il sax ansimante e
ad infondergli nuova linfa e via attraverso uno stupendo dialogo in
cui il sax rivive in tutto il suo splendore illuminando in crescendo
l’orizzonte sonoro. Perelman e Shipp chiudono ancora in splendida simbiosi
questo loro ennesimo dialogo nella conclusiva ”Track 12“.
E’ un
capolavoro irrinunciabile questo Special
Edition Box firmato da Ivo
Perelman e Matthew Shipp, un’opera preziosa che purtroppo è
disponibile in sole 360 copie, se potete non lasciatevela sfuggire.
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