sabato 3 dicembre 2011

Polylemma

Joe Hertenstein
Thomas Heberer
Joachim Badenhorst
Pascal Niggenkemper

Red Toucan Records


Risiedono a Brooklyn, N.Y., ma sono europei: Joe Hertenstein, batteria e Thomas Heberer, tromba, dalla Germania; Pascal Niggenkemper contrabbasso, franco-tedesco; Joachim Badenhorst clarinetto basso, belga. Dalla loro intensa attività oltre oceano è nato il trio HNH, dalle iniziali dei primi tre, e anche l’omonimo e interessante album per la Clean Feed. Con l’aggiunta di Badenhorst, voluto da Hertenstein, leader di entrambe le formazioni, il trio, divenuto quartetto, ha inciso questo Polylemma, raffinato e ricercato lavoro in bilico tra ambiti strutturati e libere architetture. Otto composizioni divise a metà tra Hertenstein ed Herberer per tracciare una sorta di free bop a tratti imbevuto di fraseggi swing  e sinuosità avvolgenti altre volte intriso di una dialettica d’avanguardia dai toni rarefatti e da un ambient cameristico. In primo piano il fluire e l’intersecarsi delle vocalità dei due strumenti a fiato, tromba e clarino, supportati da una vibrante poliritmia che esalta le doti del duo Hertenstein-Niggenkemper, con il primo impegnato a nutrire la performance con un drumming intenso e mutante, mai slegato dalle dinamiche in atto e soprattutto mai in secondo piano. Niggenkemper, di cui è stato recensito qui il recente Upcoming Hurricane non è da meno con il suo puntiglioso contrabbasso e non disdegna anche in questa occasione di dare ulteriore prova della versatilità del suo strumento. La selezione si sviluppa su due binari paralleli, rispecchiando la diversa metodologia compositiva di Hertenstein e Herberer: da una parte una irrinunciabile ricerca di armonia e una modularità che delinea una struttura definita dei brani; dall’altra la conservazione di una tensione interattiva, di un dialogo nudo, non necessariamente strutturato, ma orale.  La successione dei brani è stata opportunamente finalizzata a creare un alternarsi di questi ambient, allo scopo di evidenziare la natura del progetto fortemente creativo e impregnato dei fermenti innovativi dei luoghi in cui i quattro protagonisti operano.


Polylemma [DEMO] by b-artist-relations

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