Roy Campbell
OutNow Recordings
La OutNow Recordings è una giovane etichetta
discografica nata per l’impegno di tre musicisti israeliani: Il sassofonista
Yoni Kretzmer e i chitarristi, Yair Yona e Ido Bukelman. Un’etichetta pensata
per dare voce alla musica jazz improvvisata e d’avanguardia. Tra le prime
incisioni che sono state immesse sul mercato discografico nell’ultimo trimestre
del 2011 c’è questo eccellente album che affianca il batterista Ehran Elisha al
più noto trombettista newyorkese Roy Campbell. Una registrazione datata ottobre
2008, realizzata a Brooklyn, NY, dal titolo singolare che rivela, ancor prima
dell’ascolto, l’essenza dell’incisione. Guardando
i cartoni con Eddie, questa la traduzione in italiano, è chiaramente
ispirato al compianto batterista Ed Blackwell e ai suoi duetti con Don Cherry e
Wadada Leo Smith nonché alla sua predilezione per cartoni animati che Elisha
conosce bene per essere stato allievo proprio di Blackwell. L’apertura
evidenzia un ambient di puro free bop giocato su un fitto interplay fra i due
protagonisti con la tromba di Campbell fortemente espressiva intrisa di grande
passionalità e con il drumming di Elisha intenso, fantasioso e grondante di
musicalità. La terza traccia “For BD” dedicata al grande Bill Dixon è una delle
parentesi più interessanti di tutto il cd, i due musicisti ricreano climi e
sonorità molto vicine a quelle del grande maestro ma anche la struttura
articolata del brano, la sua durata e il complesso layout che definisce, denotano
la condivisione di idee con Dixon. Le
fasi successive del cd rivelano una sfaccettatura più scarna del linguaggio
jazz del binomio Campbell-Elisha, le atmosfere si fanno più africaneggianti e
tribali: la lunga “Aesthetic Encounters” (part.1) è ipnotica, sembra scandire
le fasi di un rito propiziatorio mentre con “The Dizzy Roach” il duo rende omaggio
al grande Gillespie. Gli ultimi due episodi rilasciano tutto il potenziale free, denso di frenesia
ritmica che pervade il duo, accade in “Faith Offers Free Refills” , contrapposto
a un momento di introspezione acquiescente, quale è “October”. Un album frutto
di una collaborazione di due decadi tra Campbell ed Elisha che si colloca tra
le produzioni più stimolanti di questi ultimi mesi e che, anche se ispirata a
grandi musicisti di un recente passato, evidenzia un’identità propria e di
assoluto valore.